Film consigliati da Amerigo
Regia: Dennis Stormer / Produzione: Dennis Stormer, Anda Puscas / Origine: Romania
Migliaia di turisti ogni anno arrivano in Romania per vivere nei villaggi rom e entrare in contatto con la loro cultura. Ma, sia i turisti che viaggiano nei villaggi rom, sia i rom stessi che vendono “romanticismo zingaro”, cosa sperano di ricavarne da questo scambio? E’ etico il turismo voyeristico nei villaggi rom? E’ etico vendere ai turisti la propria cultura? Il film analizza se sia possibile, avere un incontro, uno scambio culturale profondo in queste circostanze.
Regia: Riccardo Bianco / Origine: Italia-Guatemala
“Se uno osserva attentamente, noterà che tutto ciò che fanno o dicono questi indigeni è relazionato al mais” (documento del XVI secolo relativo alle popolazioni maya della regione degli altopiani centrali del Guatemala).
Arturo è un indigeno maya Q’eqchi che vive nella regione dell’Alta Verapaz in Guatemala; fa parte di una popolazione maya-discendente che considera il mais un prodotto sacro, un dono degli dei, un prodotto attorno al quale i maya edificarono la loro cultura e la loro spiritualità. Il mais sta alla base dell’alimentazione quotidiana del popolo Q’eqchi e Arturo ci accompagnerò in un viaggio fisico e spirituale attraverso il ciclo di semina e raccolta, mostrandoci la vita familiare e comunitaria, e ci parlerà di come le origini mitiche si riallacciano al riscatto del chicco di mais da
parte degli eroi ancestrali. Uomini di mais vuole essere un omaggio all’omonimo romanzo dello scrittore guatemalteco Miguel Ángel Asturias, premio Nobel per la letteratura nel 1967.
Regia: Gabriele Canu / Produzione: Gabriele Canu feelm / Origine: Italia
Cinquant’anni dopo l’apertura della prima via alpinistica sulla Pietra del Finale, due fratelli, appassionati di montagna, decidono di dar luogo ad un’avventura ripercorrendo le tracce dei pionieri che per primi diedero inizio alla storia arrampicatoria di questo luogo. Ne scaturisce un viaggio selvatico alla ricerca di memorie, racconti, tracce, scoperte. Un vagabondaggio in verticale per esplorare gli altipiani e attraversare le tredici principali pareti del Finalese, ma allo stesso tempo un incontro e confronto con i protagonisti di allora, testimoni di un’epoca irripetibile.
Regia: Yuri Pirondi e Ines von Bonhorst / Produzione: Panottica / Origine: Italia
In equilibrio tra pericolo e scoperta: Andrea è un funambolo. Camminando così in alto da terra, tra prudenza e completa fiducia nei propri piedi, l’esperto performer (che ha anche un dottorato in filosofia) ha colpito i registi non solo per la sua abilità ma anche per la sua visione profonda della vita.
Regia: Dario Tubaldo / Origine: Italia
Un film che riporta alla ribalta la pratica più entusiasmante dello sci in alta quota, dove lo scialpinismo può esprimersi ai più alti livelli tra tecnica e spettacolarità. Un invito allo spettatore sciatore a considerare che oltre allo sci di pista esiste una montagna vera che sa offrire grandi emozioni se affrontata con la dovuta preparazione tecnica e atletica.
Regia: Dario Tubaldo e Cesare Pisoni / Origine: Italia
Cos’è lo snowboard-alpinismo? Chi sono i “surfisti della neve”? Un film che esplora lo snowboard alpinismo in tutte le sue forme: dagli strumenti di risalita (racchette da neve, splitboard, scietti) ai materiali, dagli itinerari alla sicurezza, dalla storia dello snowboard alpinismo alle competizioni. Snowboard Alpinismo è video per approfondire la conoscenza di questo sport in continua evoluzione.
Con la partecipazioni di: Cesare Pisoni (il DS della Nazionale Italiana di Snowboard), Giordano De Vecchi, Stefano Fontanelle (l’organizzatore del raduno-gara di Vetan), Ettore Personettaz (Istruttore Nazionale di Snowboard), Patrick Raspo (Guida Alpina), Elena e Michela Messina, Barbara Pozzi, Alessio Ata Marchesin.
Regia: Nelo Risi / Produzione: RAI Radio Televisione Italiana
Michele ha combattuto in Etiopia, Spagna, Albania, Grecia. Dopo l ́8 settembre ritorna a casa: è sempre stato fascista, ha creduto nelle cause per cui ha lottato, ma ora è stanco. La guerra tuttavia non è finita, anzi si è inasprita. I suoi camerati lo vogliono ancora con loro, ma questa Repubblica Sociale, un tempo vagheggiata, che ora giunge imposta dalle armi delle SS non lo convince. Michele rifiuta di tornare con i fascisti, ma la situazione non permette di restare neutrali. È giunto il momento delle scelte. Michele prende contatto con i partigiani, riesce a superarne la diffidenza. Alla fine ne abbraccia gli ideali e si unisce a loro sulle montagne.
Regia: Michele Radici / Produzione: Michele Radici
Il film che ha lanciato la carriera di Alain Robert come climber di grattacieli.
Regia: Michele Radici / Produzione: Istituto Luce / Origine: Italia
Storia a soggetto che racconta il dramma umano di uno sciatore estremo. Giorgio Passino, dopo mesi di allenamento con il suo miglio amico, Stefano De Benedetti, giunto in vetta, scopre che lo strato di neve è insufficiente per dare al secondo sciatore quel minimo di sicurezza che rende queste imprese degli exploits e non dei tentativi di suicidio. Contemporaneamente alla storia di Giorgio, le riprese seguono il lento trasformarsi della parete, durante le stagioni, fino al momento in cui una ennesima nevicata la mette “in condizioni”. Giunti in vetta all’Aiguille Blanche è lasciato all’amico l’onore e il rischio della prima discesa su pendii di neve e ghiaccio, rocciosi per la maggior parte dell’anno. Un film leggendario per tutti gli alpinisti e sciatori dell’estremo, con un maestro dei film d’avventura e di montagna come Michele Radici alla regia e Stefano De Benedetti, leggenda vivente dello sci estremo come attore principale.
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Regia: Ermanno Olmi / Origine: Italia
“Il racconto della Stura” è un breve documentario diretto da Ermanno Olmi nel 1955. Il regista, allora ventiquattrenne, girava brevi filmati per pubblicizzare l’opera della Edison. Il cortometraggio racconta la costruzione di una centrale idroelettrica in Valle Stura, con captazioni che arrivano dai valloni Rio Freddo, Rio Bagni e Rio Sant’Anna.
Regia: Lia Beltrami / Produzione: Aurora Vision / Origine: Italia
Dopo il suo viaggio a Yosemite nel ’79 Roberto Bassi scopre una nuova dimensione dell’arrampicata: non più cime da conquistare, ma difficoltà estreme da superare con i movimenti del corpo, senza alcun aiuto esterno. Si sviluppa così il free climbing anche in Europa. Zanzara e Labbradoro raccoglie le testimonianze degli amici più vicini di Roberto Bassi, che ne tracciano la storia come persona, come arrampicatore, il suo ruolo determinante nello sviluppo del free climbing e i cambiamenti della cultura della montagna negli ultimi decenni.
Regia: Kristle Wright / Orgine: USA
Nick Moir ha passato gli ultimi vent‘anni a inseguire in tutto il mondo uragani e tempeste. Il film lo accompagna durante un viaggio attraverso la famosa Tornado Alley che si estende attraverso il Midwest americano, dove si producono fenomeni atmosferici catastrofici ma bellissimi da fotografare, tanto da guadagnarsi il soprannome di “mostri delle pianure”.
Regia: Raul De La Fuente / Origine: Colombia
Più di 50 anni di conflitti armati tra le FARC, l’ELN, i gruppi paramilitari e il governo colombiano hanno lasciato sul campo otto milioni di vittime. Durante questo periodo, migliaia di minori hanno fatto parte dei gruppi armati. Sono considerati vittime più che carnefici perché la loro infanzia sarà sempre legata all’uso delle armi e della violenza; la giungla era la loro casa e il battaglione, la loro famiglia. A Ciudad Don Bosco (Medellín), i salesiani accolgono i minori usciti dal conflitto, per garantirgli un futuro dignitoso.
Regia: Andrè Waksman / Produzione: Vision Internationale / Origine: Italia-Francia
Nel 1943 Saint-Martin-Vésubie, un villaggio delle Alpi Marittime, situato a 64 km a nord di Nizza, a 1000 metri d’altitudine, si ritrovò trasformato in un vero e proprio « shtetel » ebraico. Si sentiva parlare più spesso l’Yiddish, il Polacco o l’Ungherese, che il Francese o il Provenzale. Famiglie in fuga da anni dal nazismo, qui provarono a dimenticare la guerra. I praticanti andavano in sinagoga, i bambini tornavano a scuola e i giovani, ebrei e locali, spesso ballavano la notte.
Nel massiccio del Mercantour, sotto la protezione delle forze di occupazione italiana e grazie alla disponibilità di molti abitanti, 1200 ebrei stranieri conobbero una pausa di pace per il tempo di un’estate.
Poi venne settembre, l’armistizio tra l’Italia e gli alleati, e la fuga degli ebrei e delle truppe italiane attraverso le montagne verso l’illusione di una sicurezza in Piemonte, mentre i tedeschi invadevano contemporaneamente le Alpi Marittime e il Nord Italia.
«Il tempo di una tregua» è la storia eccezionale di un’intesa tra gli occupanti italiani, gli abitanti locali e i rifugiati ebrei. È anche la storia del «tempo dei Giusti», durante l’occupazione tedesca dei due versanti delle Alpi.
Regia: Enrique Pacheco / Origine: Spagna
Un viaggio filosofico che attraversa lo splendido scenario degli sconfinati altopiani europei delle Alpi e conduce al cuore del desiderio più profondo dell’umanità.
Regia: Daniele Suraci / Produzione: Associazione MenteGlocale / Origine: Italia
A Maurizio Brandimarte, allevatore di Norcia, titolare dell’azienda agricola e del caseificio Brandimarte, sono rimaste solo le pecore. La scossa del 30 ottobre, che ha messo in gionocchio molte zone della Valnerina, ha letteralmete sgretolato la sua stalla con caseificio annesso e il capannone dove stoccava la paglia e i mezzi agricoli.
Regia: Angelo Poli / Produzione: GiUMa Produzioni / Origine: Italia
Una famiglia di atleti, chi professionista, chi semplice amatore, ma ognuno spinto dalla stessa passione: lo scialpinismo. Uno sport che richiede fatica, allenamento, spirito di sacrificio, una volontà di ferro e carattere, doti fondamentali se si vuole partecipare al Trofeo Mezzalama. Attraverso la vita della famiglia Cazzanelli, padre, figlio e figlia, scopriremo tre modi differenti di partecipare a questa manifestazione, ma è il Trofeo Mezzalama il protagonista del documentario, con i suoi paesaggi, le sue creste sferzate dal vento a oltre 4.000 metri e i suoi atleti.
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